Google diventa a pagamento e gli utenti insorgono, ma ci sarà comunque un modo per averlo gratis

Google, il motore di ricerca più famoso del mondo potrebbe diventare a pagamento: gli utenti preoccupati, cosa sappiamo nel dettaglio.

“Google” è il più noto e utilizzato motore di ricerca per internet sviluppato dall’azienda informatica statunitense omonima. Il progetto originale del motore di ricerca è stato avviato da Larry Page e Sergey Brin nel 1996. All’epoca, Page e Brin frequentavano la Scuola di Dottorato dell’Università di Stanford in California. Page doveva cercare una tematica per la tesi finale e decise concentrarsi sullo sviluppo e l’esplorazione della struttura del World Wide Web (WWW). Inizialmente, il progetto della loro ricerca era stato soprannominato BackRub.

Google diventa a pagamento: preoccupazione tra gli utenti
Google diventa a pagamento. Gli utenti del motore di ricerca si preoccupano (grinzane.it)

Solamente in un secondo momento si aggiunge Sergey Brin, il quale era sostenuto da una borsa di studio della National Science Foundation. I due si erano conosciuti in precedenza poiché avevano lavorato assieme in progetti paralleli e decisero di impegnarsi assieme a BackRub. Assieme svilupparono un algoritmo, chiamato PageRank. Algoritmo che si trova alla base del motore di ricerca di Google che verrà sviluppato di lì a poco.

Poco tempo poco, infatti, Page e Brin si accorsero che un nuovo motore di ricerca fondato sul PageRank sarebbe stato assai migliore degli altri in circolazione. Inoltre, l’algoritmo avrebbe fornito un’esperienza migliore agli utenti rispetto alle tecniche già esistenti. In quel periodo, infatti, i motori di ricerca processavano e classificavano i risultati solamente dal punto di vista quantitativo, ovvero in base a quante volte il “termine ricercato” appariva su una pagina di internet. Alla fine dei loro studi e delle loro ricerche: nell’agosto del 1996, Brin e Page resero disponibile la prima versione di Google. Un anno dopo registrarono il dominio “google.com” e solo nel 1998 fondarono la società Google LLC.

Google diventa davvero a pagamento? Ecco i servizi a pagamento

Il motore di ricerca Google è sicuramente il più utilizzato in assoluto. Per moltissimi utenti, infatti, internet e Google sono la stessa cosa, ma non è affatto così. Esistono molte altre alternative, altrettanto valide, di motori di ricerca. E pensare ad utilizzare un motore di ricerca diverso da quello di Google potrebbe essere utile nel caso in cui questo servizio possa diventare a pagamento. Secondo alcune recenti indiscrezioni, infatti, proprio il motore di ricerca realizzato da Google, o, meglio, parte di esso, potrebbe essere disponibile in futuro solamente dopo la sottoscrizione di un abbonamento a pagamento.

Google a pagamento, l'indiscrezione
Google, in futuro un piano premium a pagamento? L’indiscrezione – grinzane.it

Ogni giorno moltissime persone utilizzano costantemente il motore di ricerca Google. Dunque, la stessa società informatica non può rischiare di favorire in modo maggiore la concorrenza, rendendo il loro motore di ricerca completamente a pagamento per tutti. Tuttavia, dato il recente sviluppo dell’Intelligenza Artificiale (IA), anche Google ha voluto implementare e sviluppare un proprio prodotto in questo ambito. Nello specifico, Google ha messo in campo, per alcuni utenti, “Search Generative Experience” (SGE). In particolare, il servizio offre una risposta esaustiva, breve e adeguata alle più svariate domande degli utenti sulla base della informazioni generate dell’intelligenza artificiale.

Un sistema di questo tipo potrebbe essere, tuttavia, in futuro, disponibile solamente sottoscrivendo un servizio in abbonamento a pagamento. In questo modo, le entrate legate al servizio di ricerca connesse all’intelligenza artificiale, dovrebbero sopperire alla perdita delle entrate da punto di vista pubblicitario. A questo momento, però, non ci sono conferme o notizie ufficiali in merito.

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