Qual è la miglior soluzione per rimuovere i cattivi odori sul tagliere? Questo metodo è assolutamente infallibile.
In tanti di noi si cimentano in cucina per passione o perché devono, in qualche modo, provvedere a loro stessi. C’è chi è naturalmente portato a districarsi tra i fornelli, e chi, quando cucina, potrebbe sporcare anche i propri vicini di casa. Certo, è anche vero che in cucina è bello inventare e provare cose nuove, ma poi, come capita a tutti, bisogna pur pulire tutto quello che si è utilizzato per preparare le pietanze.
In particolare, tra le cose più utilizzate in cucina ci sono i taglieri. Di ogni forma e dimensione, e anche diversi di materiale. Il più classico in assoluto è quello in legno, intramontabile e perfetto per ogni uso. Bisogna, però, pulirlo correttamente affinché il legno non trattenga odori che possono restare intrappolati al suo interno. Ecco il metodo infallibile per igienizzarlo al meglio e rimuovere ogni tipo di odore, anche il più ostinato.
Rimuovere l’odore dal tagliere: come fare?
I taglieri sono estremamente pratici in cucina e verrebbe da dire fondamentali. Ma, ad ogni uso, bisogna pulirli dal cibo precedentemente tagliato affinché quello successivo non venga “contaminato” dalle sue essenze. Una corretta pulizia del tagliere permette di averlo sempre come se fosse nuovo, in modo da non comprometterne il suo utilizzo e la nostra salute.
Qual è la soluzione migliore farlo? Ci sono, infatti, determinati cibi che hanno una resistenza maggiore e il cui odore ha bisogno di un trattamento in più per poter essere rimosso. Tutto quello di cui si ha bisogno sono prodotti che si trovano in ogni cucina, e che sono del tutto naturali, ovvero sale e limone. Come bisogna combinarli, quindi, per poter rimuovere ogni residuo di cattivo odore?
Tutto ciò che bisogna fare è prendere un limone e tagliarlo a metà (o in alternativa, può essere anche spremuto e utilizzarlo liquido), e usare poi il sale per cospargere tutta la superficie del tagliere. Dopodiché bisogna spremere il limone su di esso e utilizzarlo come una vera e propria spugna. Strofinando sul tagliere. L’azione abrasiva del sale, insieme a quella disinfettante del limone, riuscirà a neutralizzare ogni tipo di odore, anche quelli più forti come può essere cipolla oppure il pesce.
Dopo questa azione, con un panno pulito, bisogna rimuovere tutti i residui e fare asciugare per bene il tagliere. Inoltre, per completare l’opera, potete passare periodicamente delle gocce d’olio e cospargere la superficie con un po’ di carta, così da creare una vera e propria barriera protettiva. Sembrerà, così, di utilizzarne uno nuovo ogni volta, assicurandoci anche una durata maggiore al tagliere.
