Il Festival Grinzane Cinema, giunto quest’anno alla III edizione, nasce nel 2003 con lo scopo di analizzare quell’alchimia misteriosa che lega la parola scritta alla sequenza di un film.
Il rapporto tra parole e immagini suscita grande interesse fin dall’inizio secolo, a partire da George Melies, i cui film – spettacolari, pirotecnici, ingenuamente esotici – non sarebbero esistiti senza i capolavori di Salgari e Verne.
E se il cinema sin dai suoi albori si appoggia alla letteratura, a partire da Gabriele d’Annunzio e dalla sua collaborazione al film “Cabiria” di Pastrone si inaugura la stagione pioneristica dei letterati sedotti dal grande schermo.
Niente da stupirsi dunque che il Premio Grinzane Cavour – impegnato da venticinque anni ad approfondire i molteplici aspetti della cultura letteraria – sia rimasto affascinato da questo “territorio di confine” che unisce due mezzi espressivi e due culture assai diverse: la letteratura e il cinema. E ne è rimasto così affascinato tanto da creare un festival tutto dedicato a questo incontro di due generi abituati a fondersi senza perdere la propria identità e indipendenza.
Festival Grinzane Cinema, un’opportunità per il pubblico
I giorni del Festival Grinzane Cinema in riva al Lago Maggiore offrono al pubblico l’opportunità di incontrare autori di rilievo internazionale: registi, scrittori, sceneggiatori ma anche giornalisti, critici e attori. Fitto il calendario degli incontri in cui si alternano proiezioni di film, convegni, seminari, anteprime e omaggi a grandi personalità del mondo del cinema.
Nell’ambito del Festival ogni anno viene consegnato il Premio Grinzane Cinema attribuito al miglior romanzo diventato film, al miglior film ispirato da un romanzo e alla migliore critica cinematografica.
Il Festival Grinzane Cinema è organizzato dal Premio Grinzane Cavour, d’intesa con la Regione Piemonte, il Comune di Stresa, Martini & Rossi, Miur-Direzione Scolastica Regionale del Piemonte.
